Come pulire il filtro GPL: Consigli Pratici
Come pulire il filtro GPL: Consigli Pratici
Se il motore della tua auto, alimentata a GPL, non rende più come prima, forse il flusso del carburante è ostacolato. Ecco come pulire il filtro GPL
Se il motore della tua auto, con impianto GPL, comincia a fare qualche capriccio non pensare subito al peggio. Se avverti vibrazioni, borbottii, un calo di potenza, spegnimenti improvvisi o difficoltà nell’accelerazione, è molto probabile che sia solo colpa di un filtro GPL non troppo pulito.
Il filtro dell’impianto GPL si trova nell’elettrovalvola e con il tempo, sporcandosi, può ostacolare il flusso del carburante. In questo caso, basta dargli una bella pulita e tutto tornerà come prima, ecco la nostra guida su come pulire il filtro GPL. Ma attenzione: se hai poca esperienza e non hai una buona manualità con i motori, rivolgiti ad un professionista.
Come pulire il filtro GPL: cosa ti serve
Prima di addentrarti in questa nuova avventura, però, assicurati di avere tutto il necessario per controllare ed eventualmente pulire il filtro GPL. Ecco cosa ti serve:
- Un paio di guanti
- Un mini compressore
- Una chiave inglese da 13
- Additivi per il filtro (nei centri specializzati o anche nelle officine puoi trovare additivi che servono appositamente a tenere puliti i filtri).
Ecco come pulite il filtro GPL
Pulire il filtro GPL è un’operazione davvero molto molto semplice. Te la spieghiamo in pochi passi:
- Per prima cosa, apri il bagagliaio e chiudi la valvola che regola l’uscita del GPL dal serbatoio, per lavorare in tutta sicurezza.
- Apri il vano motore della macchina e cerca l’elettrovalvola del GPL, se non sai dov’è basta seguire i tubi di rame.
- Aiutandoti con una chiave inglese da 13, svita verso sinistra il dado che si trova sotto al cestello dell’elettrovalvola. Poi, estrai il fondello.
- Una volta aperto tutto, troverai un piccolo filtro cilindrico, lo riconoscerai perché sarà sicuramente ricoperto da sostanze ferrose e oleose.
- Smonta il filtro e lavalo molto accuratamente sotto un getto d’acqua e asciugalo molto bene prima di rimontarlo. Ovviamente, se vedi che la sola pulizia non basta e che il filtro è ormai usurato, cambialo con uno nuovo che potrai comprare in officina. Ricorda che il filtro va cambiato dopo circa 15.000 chilometri.
- Una volta pulito il filtro, rimontalo, rimetti il fondello e blocca di nuovo il dado aiutandoti ancora con la chiave inglese da 13, girandola verso destra.
- Ritorna al vano posteriore e riapri il serbatoio del gas che avevi precedentemente chiuso.
- Adesso è il turno dell’additivo. Per mantenere il filtro GPL sempre pulito e performante aggiungi l’additivo, aiutandoti con un mini compressore, nel bocchettone di rifornimento. L’operazione va eseguita solo quando il filtro è pulito o nuovo e quando il serbatoio è vuoto. Se metti l’additivo quando il filtro è ancora sporco, rischi di danneggiare gli iniettori, intasandoli con i residui di sporco del filtro GPL.
Una volta completate tutte queste operazioni, ti renderai conto, una volta provata l’auto, che il motore è migliorato di parecchio e che non presenta più i disturbi di prima.
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