Gas e Sicurezza Domestica: 7 Pratici Consigli

 

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23/03/2017
 
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Gas e Sicurezza Domestica: 7 Pratici Consigli

Gas e Sicurezza Domestica: 7 Pratici Consigli

Gas e sicurezza domestica: 7 pratici consigli per rispettare l’ambiente e la tua salute

In alcuni articoli precedenti abbiamo approfondito due argomenti molto interessanti, relativi:

• Alla sicurezza degli impianti a Gpl per le auto

A come risparmiare sul riscaldamento di casa

Un tema che vale la pena esplorare e che collega gli articoli precedenti è il: gas e la sicurezza domestica. Di seguito 7 pratici consigli per salvaguardare l'ambiente e proteggere la tua salute.

Gas e sicurezza domestica: un po’ di numeri

In Italia 7 milioni di cittadini hanno scelto il Gpl nelle loro case e condomini, altri 20 milioni usufruiscono invece di altro gas naturale: circa 28 milioni di utenze hanno dunque il gas nelle proprie case. Gas e sicurezza domestica possono tranquillamente convivere se si seguono dei pratici e semplici consigli da mettere in pratica nella vita di tutti i giorni. A confermarlo è il CIG, Comitato Italiano Gas, il quale afferma che il gas in casa è in sicuro, a patto di modificare alcune abitudini quotidiane. Vediamo quali.

Gas e sicurezza domestica: 7 pratici consigli

1. No al fai da te: gli impianti a gpl non vanno assolutamente installati se non se ne possiedono le competenze tecniche e professionali. Affidatevi sempre ad un personale esperto e abilitato, secondo quanto stabilito dalla Legge n°37 del 2008.

2. Odore di gas nell’abitacolo, cosa fare: avverti subito l’impresa di distribuzione e i vigili del fuoco. Il gas naturale di per sé è inodore; l’odore percepito deriva da un odorizzante immesso nel gas distribuito, avente lo scopo di avvertire l'utenza in caso di fuga di gas

3. Acquista sempre piani di cottura con dispositivi di sicurezza: quante volte dopo aver acceso il fuoco sotto una pentola piena d' acqua ti sei allontanato in un'altra stanza? L’acqua in ebollizione potrebbe fuoriuscire da un momento all'altro determinando lo spegnimento della fiamma. Tutto questo potrebbe seriamente compromettere la tua sicurezza domestica. Acquistando dei dispositivi di sicurezza questo non avviene: questi hanno infatti lo scopo di bloccare le emissioni di gas, in caso di un’accidentale spegnimento della fiamma.

4. Non dimenticare oggetti infiammabili vicino ai fornelli: Una semplice distrazione potrebbe costarti caro. Un flacone di alcol, una bomboletta a spray, o una smacchiatore a benzina, lasciati vicino ai fornelli, possono rappresentare un serio pericolo per la tua sicurezza

5. Possiedi una cucina non a incasso? Controlla periodicamente il tubo di collegamento: mentre le cucine a incasso sono allacciate all’impianto a gas tramite un filo di rame o un tubo flessibile in acciaio, quelle non a incasso sono dotate di un tubo di gomma. Ciò significa che questi risulta essere più facilmente infiammabile e soggetto a usure; ragion per cui, deve essere sostituito, anche se integro, ogni 5 anni.

6. Ti assenti da casa per qualche giorno? Chiudi il rubinetto del contatore o quelli di ingresso della tubazione di alimentazione di gas nei locali dell’abitacolo.

7. Gas e sicurezza domestica? Acquista solo impianti a gas marcati “CE”: impianti totalmente certificati, che rispettano l’ambiente, la tua salute e quella degli altri.

Gas e sicurezza domestica: le normative

Gli impianti a gas devono essere necessariamente a norma e le regolamentazioni sono contenute nelle leggi n°1083/71 e n° 46/90, oltre che nel DPR 218/98. Inoltre, gli impianti devono essere conformi alle norme tecniche dell’UNI-CIG, gruppi di tecnici esperti nel settore, e l’installazione, la manutenzione e le eventuali modifiche possono essere effettuate solo da tecnici professionisti e specializzati.

Quando un impianto a gas viene installato, trasformato, ampliato o controllato, deve essere rilasciato un certificato di conformità dalla ditta addetta al lavoro. Tutti gli apparecchi alimentati a gas devono essere marcati “CE”, così sarai sicuro di aver acquistato un apparecchio a norma e sicuro per te e per l’ambiente.

Cosa fare se si sente odore di gas?

Il gas è inodore ma viene odorizzato, secondo la legge, per consentire di intervenire subito in caso di fughe. Ma cosa bisogna fare se si sente odore di gas?

  • Non toccare gli interruttori
  • Chiudere subito il rubinetto del gas
  • Non fare uso di fuoco
  • Arieggiare subito la zona
  • Telefonare al pronto intervento

I numeri di pronto intervento dell’azienda distributrice di gas si trovano sulle bollette erogate. Se il caso dovesse essere grave, è consigliabile avvertire anche i Vigili del Fuoco.

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